
💞 NOI - VERSO L'UNIONE, LA VIA DELLA LUCE 💞
- GALLIO Fabiola

- 26 ago
- Tempo di lettura: 5 min
💞 GENESI E SENSO DEL LIBRO 💞
Questo nuovo libro è più di un libro. È un atto di libertà e di liberazione che traccia, tra l'altro, un confine palpabile tra un prima ed un dopo. Tra un vecchio ed un nuovo.
L'ho scritto in un flusso molto veloce, nel giro di poche settimane era pronto, come se ci fosse quasi un'urgenza per farlo "uscire".
Portarlo alla luce ha rappresentato la liberazione di una mia grande ombra, quella di un maschile disfunzionale.
Il giorno successivo alla sua pubblicazione, la mia amata nonna Angela, debitamente "accompagnata", ha lasciato la sua ombra, ovvero il suo corpo di dolore con tutto ciò che portava con sé da tanto tempo, eredità di un femminile disfunzionale, liberando se stessa e molte di "noi".
Aldilà dell'emozione palpabile, il disegno scritto è stato ineccepibile: una grande, duplice liberazione.
Questo è lo "Spirito" che attraversa il libro e con cui vibra.
Che può piacere o meno stilisticamente, ma il messaggio che veicola va oltre le parole ed il senso. È un sentito palpabile di Amore per sé che sa restare al proprio posto quando serve, oppure muoversi verso l'Unione con l'altro solo se e quando i tempi e le condizioni si fanno manifesti e maturi.
Anche il luogo dell'Unione è importante: è un luogo interiore che diventa anche fisico.
Non è più raggiungere l'altro nei suoi "inferni" personali di ferite e blocchi di vario genere per aiutarlo a vederli e a scioglierli al fine di agevolargli l'andare oltre. E non è nemmeno mostrare un'altra Via con un esempio esibito per "tutti". La nuova Via adesso è GIÀ visibile per tutti. Raggiungerla significa fare un balzo, un atto di fede e di coraggio. Tutti lo possono fare, ma a condizione che:
- la vogliano vedere;
- vogliano davvero uscire dalla zona confort e fare un balzo temporaneo nel vuoto del non sapere (dove andare, che cosa fare e - forse la più difficile - chi essere);
- si assumano la responsabilità del proprio cambiamento;
- e, soprattutto, operino scelte e facciano azioni concrete in questa direzione.
In mancanza di questi gesti personali di consapevolezza e di volontà, nessun "operatore" di qualsiasi tipo potrà fare molto per agevolare questo passaggio al nuovo, e men che meno coloro che nelle loro vite sono rimasti intrappolati nella confort zone delle proprie ferite e drammi personali. Faranno altro, che ha un assoluto e validissimo senso ed anche scopo: lenire con balsami di vario genere le ferite costantemente riaperte e i conseguenti sintomi da permanenza nella confort zone, propri e di altri.
E qui si apre la differenza, anch'essa oramai manifesta e visibile per chi la vuole "vedere" e "sentire", tra i "guaritori di ferite" ed i "portatori del Dono".
Per i "guaritori di ferite" è già stato detto e scritto molto. Esistono tanti copioni quanti sono gli "operatori" che tuttora operano dal campo di ferite e drammi propri ed altrui.
Per quanto riguarda invece i "portatori del Dono", la storia cambia notevolmente.
Oggi, dopo questo grande "balzo", personalmente mi trovo stabilmente qui. E da "qui" le cose funzionano diversamente. Questo passaggio di campo di Presenza spiega anche il cambio di modalità di portare il Dono e di essere al servizio. Che non potrà più essere "come prima"
💞 CHI SONO I "PORTATORI DEL DONO" OGGI 💞
I portatori del Dono oggi non devono più convincere l'altro della bontà delle proprie visioni, intuizioni, "lavori". Ma si attiva un magnetismo quasi perfetto che attrae per risonanza esattamente coloro che hanno già fatto il passaggio oltre.
Oltrepassare è stato per alcuni portatori del Dono un atto di fede. Per altri un atto di coraggio. Per tutti coloro che l'hanno compiuto, è stato un vero e proprio salto nel vuoto in cui hanno dovuto sperimentare lo smarrimento temporaneo - anche se al momento del salto non lo sapevano - di non sapere "chi sono, dove sono, dove vado". Hanno attraversato il panico del vuoto, dell'ombra oscura dello smarrimento e poi, di nuovo, della luce in fondo al tunnel buio che li ha guidati oltre, ad andare oltre. Con due sole scelte da poter fare: tornare indietro e farsi risucchiare dal buio familiare; oppure avanzare verso la Luce sconosciuta davanti.
I portatori del Dono hanno scelto l'incertezza di proseguire verso la Luce davanti. E adesso ci sono. Sono lì. Sono già lì. Per costoro è tecnicamente impossibile tornare indietro nel buio familiare del tunnel. È come se quel portone si fosse definitivamente chiuso dietro di loro. Questo significa che tutti i loro corpi (fisico, mentale, emozionale, energetico, e così via) funzionano in un altro modo oramai. Il processore interno è cambiato, i vecchi programmi disinstallati e i nuovi già in funzione. Per costoro è inutile e controproducente provare a far girare ancora i vecchi programmi, perché non funzionano proprio più. Sono disattivi.
Essere in Presenza da questo spazio o campo significa:
- abbandonare lo sforzo e stare nel fluire delle esperienze della Vita;
- circondarsi di luoghi e persone "belli", ovvero fuori dai drammi e dalla "feritite" e "drammite";
- riconoscere la bellezza che si manifesta nella naturalità e nella naturalezza di luoghi, cose, persone, situazioni;
- avere occhi che vedono la bellezza del tutto e del quadro generale, e non più solo la "bruttezza" del dettaglio;
- riconoscere la "voce interiore" che in un attimo, in un flash, dice loro che cosa fare e seguirla nell'azione coerente senza sforzo;
- fiducia, fiducia ed ancora fiducia! Questa, forse, è l'unica vera chiave del cambiamento di campo.
Un cambiamento che attraversa a 360° tutti gli aspetti della vita: lavoro, relazioni, amicizie, benessere, aspetti materiali...
Il resto si vedrà.
Quando la "riconoscite" non vibra più dentro...
Quando la "feritite" smette di esercitare un fascino magnetico o noir...
Quando la "drammite" smette di attaccarsi alla pelle ed alle ossa come una cozza allo scoglio...
Quando i canti seducenti delle sirene della "mammite" e della "papite" restano inascoltati...
Allora sei già qui.
E da qui si può co-creare qualcosa di nuovo.
È un vero e proprio...
💞 FARSI INCONTRO 💞
nei suoi due significati complementari:
- andare l'uno incontro all'altro, ognuno percorrendo lo stesso numero di passi verso il luogo di incontro, al centro dei due cammini;
- diventare insieme l'incontro stesso, ovvero l'esperienza del cammino fatto per raggiungersi nel centro + la nuova Presenza di Unione in quel centro.
Per ora è tutto.
Questo nuovo campo è un vibrato. Più che "lavori" da fare per sbloccare o sciogliere (balsami per ferite costantemente riaperte e drammi riesumati all'infinito dalle "oltre tombe" di chi vuole, per scelta legittima, restare nelle proprie confort zone), si tratta qui di raggiungere un certo vibrato ed agire di conseguenza.
È nel Presente.
È qui ed ora.
💞 GLI STRUMENTI CREATIVI GIÀ DISPONIBILI 💞
Personalmente, ho creato diversi strumenti creativi che vanno in questa direzione e che sono facilmente e liberamente fruibili (quando si dice "esiste già " 😃 ma l' "oro vero" va saputo riconoscere in mezzo a tanti "fake" 😉 e lo riconosci per risonanza di vibrato):
- Il podcast del libro-guida "Albero dei Talenti, La Via del Cuore"
- Le canzoni (una quarantina) raccolte sotto l'etichetta/label "YoUnion" :
Gli strumenti "nuovi" per mettersi in Frequenza ci sono quindi già per chi li sa vedere e sentire con i sensi del Cuore 💓.
Per tutti gli altri, ci sono altrettanto numerosi e validi strumenti per curare, guarire, sciogliere, sbloccare. È tutto perfetto così. L'importante è sapere dove ci si trova, in quale campo, e scegliere di conseguenza gli strumenti e gli "Operatori" o "Portatori del Dono" più adatti per sé.
Poi, per chi vuole "Farsi Incontro"...
"Noi" SìAmo già qui 💞
💞 Fabiola - YoUnion 💞
💞 💞 💞
📷 La copertina del libro "Noi - Verso l'Unione, La Via della Luce" con il nuovo logo di YoUnion
📔L'eBook "Noi - Verso l'Unione, La Via della Luce" è disponibile qui:

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